LA SFIDA


L’azienda rappresenta un importante gruppo italiano, tra i principali produttori mondiali di pneumatici, leader nel segmento Premium ad elevato contenuto tecnologico, con una presenza commerciale in oltre 160 Paesi, con 22 siti produttivi in quattro continenti e 38.000 dipendenti.
Tra le diverse iniziative intraprese dall’azienda per rafforzare la relazione con i propri dealers, la formazione rappresenta una delle componenti più importanti.

L’azienda ha ritenuto conveniente rivedere l'offerta formativa per i rivenditori e si è posta i seguenti obiettivi:
1. creare un volano di comportamenti virtuosi nella gestione dei punti vendita;
2. indurre il cambiamento attraverso l’esperienza diretta;
3. differenziare l’offerta della formazione rispetto alla logica accademica usata fino al 2009;
4. aumentare il numero di partecipanti attraverso un'adesione spontanea.

LA NOSTRA SOLUZIONE

Dopo aver valutato diverse possibili soluzioni, l’azienda ha scelto la Business Simulation Mercuri International, perché considerata :
• la risposta giusta alle loro sfide;
• un progetto di immediata efficacia;
• una realtà composta da un team di professionisti in grado di comprendere le sue esigenze e guidare il flusso di progettazione e lo sviluppo del simulatore.

L'obiettivo del progetto consiste nello sviluppare nei partecipanti la consapevolezza del legame causa/effetto delle proprie azioni con l’intento di migliorare i risultati commerciali (coerentemente alle iniziative di business prioritarie per l’azienda).

Attraverso la Business Simulation, è stato riprodotto su un “cruscotto virtuale” l’ambiente di lavoro dei partecipanti così da permettere loro di simulare la reale gestione di un punto vendita e verificare l'impatto delle loro decisioni in tempo reale… senza alcun rischio.

I RISULTATI

Ecco i risultati del progetto:
• Partecipazione molto attiva attraverso adesione spontanea, con un numero di partecipanti raddoppiato rispetto ai progetti di formazione precedenti
• Alto grado di soddisfazione espresso dai partecipanti
• La creazione di un ambiente “virtuale” 3D ha facilitato la comprensione della catena causa/effetto delle decisioni sperimentate nella Business Simulation e ha permesso l’implementazione del cambiamento nelle attività lavorative “reali” nei punti vendita